Il CEO di Altia, Mike Juran, ha recentemente appreso di un'impressionante "impresa sociale" locale chiamata Riciclatori Blue Star, un'organizzazione senza scopo di lucro con sedi a Colorado Springs, Denver e Boulder. La loro missione è duplice: riciclare i rifiuti elettronici in modo etico ed creare posti di lavoro per le persone con autismo e altre disabilità.

Il riciclaggio dei computer da solo offre un impatto significativo sull'economia. Per ogni 10,000 tonnellate di rifiuti informatici trattati, vengono creati 296 nuovi posti di lavoro all'anno. Attualmente solo Il 15-20% dei rifiuti elettronici globali viene riciclato – quindi c'è un'enorme opportunità di crescita in questo settore. Con quella mente, è facile capire perché Blue Star ha guadagnato così tanta trazione e supporto da quando è stata fondata nel 2009.

Il bello della missione di Blue Star Recyclers è che oltre ad avere un impatto economico e ambientale significativo e positivo, hanno sviluppato con successo una solida forza lavoro di persone neurodiverse. Questi lavoratori mostrano i tratti di lavoratori leali che apprezzano il loro lavoro e svolgono il loro lavoro estremamente bene.

"Si scopre che lo smantellamento sistematico dei vecchi computer a scopo di riciclaggio è il lavoro perfetto per le persone nello spettro dell'autismo", afferma Mike Juran. Mike è un forte sostenitore dell'organizzazione no-profit locale e ha incoraggiato i dipendenti di Altia con sede in Colorado a iniziare a utilizzare i servizi di Blue Star.

La stella blu sito web rivela che la loro organizzazione ha i tassi di fatturato, assenteismo e tempo perso più bassi del settore. Inoltre, hanno raggiunto oltre il 98% di coinvolgimento in attività lavorative "on the clock". Queste cifre sono piuttosto impressionanti considerando che la stragrande maggioranza delle persone con autismo è disoccupata e deve affrontare molti ostacoli per trovare lavoro, per non parlare di un lavoro in cui eccelleranno e si divertiranno.

Alcune delle aziende tecnologiche più influenti del mondo stanno riconoscendo i vantaggi delle iniziative di assunzione inclusive e si stanno impegnando nel movimento per l'occupazione autistica. L'iniziativa "Autism @ Work" di Microsoft mira a fornire alle persone con autismo e altre disabilità dello sviluppo e dell'apprendimento l'opportunità di superare le barriere tradizionali per ottenere un lavoro in modo che possano utilizzare il proprio doni unici e talenti sul lavoro. Altre aziende tecnologiche che supportano l'iniziativa "Autism @ Work" includono SAP, Salesforce, Google e Hewlett Packard. Molte società di software stanno scoprendo che i dipendenti autistici che mostrano un livello accettabile di abilità funzionali e tecniche sono adatti per i ruoli di test del software e di assicurazione della qualità. Come mai? Le persone nello spettro autistico tendono a mostrare attributi comuni come una grande attenzione ai dettagli e la capacità di concentrarsi su un singolo compito ripetitivo senza perdere la concentrazione.

Sarà interessante vedere come sia le aziende tecnologiche che quelle non tecnologiche incorporeranno l'assunzione di più persone neurodiverse nei prossimi anni. Altia prevede di supportare gli sforzi del team Blue Star e la loro missione organizzando raccolte annuali di rifiuti elettronici presso la nostra sede di Colorado Springs. La raccolta di quest'anno avrà luogo il L'America ricicla il giorno, Novembre 15.

Maggiori informazioni sui riciclatori Blue Star...

Fondata nel 2009, Blue Star Recyclers è un'impresa sociale senza scopo di lucro certificata e-Stewards con la missione di riciclare eticamente l'elettronica per creare posti di lavoro locali per le persone con autismo e altre disabilità.

L'adempimento della loro missione fino ad oggi ha prodotto un impatto significativo sulla comunità, inclusi 40 posti di lavoro permanenti per persone con disabilità (una forza lavoro che affronta oltre l'80% di disoccupazione), 13 milioni di libbre di elettronica riciclata eticamente e oltre 1 milione di dollari di risparmi per i contribuenti. L'aspetto più convincente della loro missione sono le statistiche occupazionali pubblicate dalla loro forza lavoro delle persone con disabilità, che include zero turnover, zero assenteismo e zero infortuni a tempo perso tra il 2010 e il 2016. Inoltre, come squadra, hanno registrato un tasso di coinvolgimento on-task/on-the-clock di oltre il 98%, che è il doppio di quello del dipendente americano medio.

Blue Star ha attività di riciclaggio a Colorado Springs, Denver e Boulder, CO, oltre a programmi per i partner ad Alamosa, Canon City, Salida e Vail, CO. Nell'aprile 2017, hanno lanciato un'iniziativa di espansione nazionale per condividere la loro missione e modello con altre città degli Stati Uniti.

Più recentemente Blue Star è stata nominata 2017 Social Impact Business of the Year dal Better Business Bureau. Nel 2016 sono stati nominati Colorado Social Venture of the Year.